Rischia di essere davvero un'estate poco sicura quella pontina. Chi deciderà di passare una giornata al mare sul litorale tra chioschi inesistenti, pochi parcheggi e stabilimenti aperti a macchia di leopardo, dovrà fare i conti con un altro disservizio. Dopo la sperimentazione del 2014 e le convenzioni stipulate nei due anni successivi, quest'anno infatti non sarà attivo il presidio dei vigili del fuoco nel porto canale di Rio Martino. «L'accordo non è stato possibile - conferma il comandante dei vigili del fuoco di Latina Maurizio Liberati - a causa dei lavori nel porto canale che impedirebbero l'installazione di qualsiasi presidio». Un problema non da poco che non sarebbe risolto nemmeno con l'assegnazione del servizio di salvataggio in spiaggia. L'obiettivo del presidio dei vigili del fuoco era infatti quello di prevenire gli incidenti e le emergenze in acqua, in una zona ritenuta comunque ad alto rischio dove le avarie e gli scontri, soprattutto nel periodo estivo, sono numerosi. Negli scorsi anni il comando provinciale dei vigili del fuoco metteva a disposizione una squadra permanente dotata di mezzi e attrezzature idonee e poteva contare, fino al 2015, di due gommoni messi a disposizione dalla protezione civile comunale. Ogni giorno il controllo era assicurato dalle 9 alle 18 e garantiva la copertura di tutto lo specchio di acque territoriali del comune pontino.
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