Nuovo assetto organizzativo nel Comune di Sabaudia, i dubbi di Bianchi

Il riassetto dell'organigramma del Comune di Sabaudia adottato dalla Giunta non convince Amedeo Bianchi, coordinatore comunale del Partito democratico, che ha deciso di scrivere una nota al segretario comunale. Cinque i punti che vengono evidenziati dall'ex consigliere, tutti inerenti le Attività produttive.
Le perplessità riguardano la possibile sovrapposizione di competenze, che - mette in guardia l'ex consigliere - potrebbero causare dei rallentamenti nei processi autorizzativi.
«Con quali strumenti, mezzi e personale verranno effettuati i controlli del Suap (Sportello unico attività produttive) e soprattutto le sanzioni relative (in collaborazione con la polizia municipale o autonomamente) non essendoci più la polizia annonaria? Ovvero, quale tipo di sanzione - domanda il coordinatore del Pd al segretario - è demandata al settore?». E ancora: «Sembrerebbe che il settore possa prende parte alla decisione della localizzazione delle attività produttive sul territorio ("pianificazione commerciale e artigianale", "localizzazione dell'attività produttiva"), in contrasto alle competenze previste sia alla sfera decisionale sia a quella legislativa».