C'è preoccupazione tra le attività commerciali che sorgono sulla Riviera di Levante, proprio nella zona in cui lunedì inizieranno i lavori per la stabilizazione geomorfologica delle scarpate di via delle Cave, sotto Pisco Montano. Ad esprimere timore, sono i ristoranti, che dovranno chiudere per evitare rischi per loro e per chi frequenta il locale. Gli interventi sulla parete rocciosa sono particolarmente intensivi, specialmente durante le prime due settimane. Per questo, oltre alla chiusura delle attività commerciali e della strada in uscita da Terracina, saranno anche evacuate le abitazioni della zona. Anche se in due momenti diversi. Ad ogni modo i ristoratori lamentano la mancata tempestività delle comunicazioni, che comunque «ad oggi sono sempre state a voce, mai scritte». In un caso, si contano banchetti, feste e prenotazioni per almeno 300 persone: «Abbiamo preso le richieste settimane fa, ora dobbiamo annullare tutto». Ma non solo. Anche a coloro che prenotano in questi giorni «non possiamo dare certezze». «Se avessimo saputo per tempo dei lavori, avremmo chiuso per ferie in questo periodo invece che a gennaio», ci spiega uno dei gestori. «Sarebbe opportuno che ci comunicassero almeno orientativamente quando possiamo riaprire, per consentirci di prendere prenotazioni». In tutto si parla di 28 giorni di interdizione al transito. Ma, si dovrà attendere l'ordinanza per comprendere a pieno i termini reali.