Ammontava a circa diecimila euro il debito del Comune di Pontinia nei confronti della società che ha gestito la fornitura elettrica tra ottobre 2009 e febbraio 2013. Nei giorni scorsi l'Ente, a fronte delle pretese creditorie, ha trovato un accordo che consentirà di risparmiare circa quattromila euro (il 40 per cento). Una proposta che la società stessa a inizio giugno ha deciso di accettare. «L'intesa - si legge nella delibera approvata dalla Giunta Medici - appare conveniente per l'Ente, atteso il fatto che il creditore ha accettato di ridurre considerevolmente la propria originaria pretesa». L'Ente ha infatti ritenuto «rischioso instaurare una controversia - l'eventuale contestazione del credito vantato, nda - su elementi oppositivi che appaiono oggettivamente fragili». Per questo motivo è stato trovato un accordo con la proposta transattiva e l'Ente si troverà a spendere 6.313 euro a fronte di un credito di oltre 10.500 euro.