Infiltrazioni d'acqua in più parti del plesso, un'aula interdetta e altre quattro promesse ma ancora non realizzate. Difficoltà e carenze di spazi che mal si conciliano con l'aumento ormai costante del numero degli iscritti del liceo Antonio Meucci, a lanciare l'allarme è il dirigente scolastico Laura De Angelis che spiega di aver dovuto stoppare le iscrizioni per l'anno che partirà tra meno di due settimane. E si appella alle istituzioni affinché venga trovata una soluzione. «Siamo già arrivati a 1530 iscritti, circa 80 in più dell'anno precedente. E ho dovuto dire ‘no' ad altri 60 genitori che volevamo segnare qui i propri figli, perché - spiega Laura De Angelis - ci mancano cinque classi. Già facciamo fatica a collocare tutti gli studenti che abbiamo».
I problemi dell'edificio erano stati segnalati dal dirigente a marzo, quando venne interdetto l'accesso all'atrio del plesso centrale vicino alla palestra, a causa delle estese macchie presenti sul soffitto. «Abbiamo immediatamente avvisato la Provincia di Latina delle infiltrazioni d'acqua. E il 5 marzo ho richiesto un sopralluogo dei vigili del fuoco, che hanno forato le pignatte – continua – per permettere il defluire dell'acqua accumulata. L'esito dei sopralluoghi ha portato la Provincia alla consapevolezza di dover procedere al rifacimento dell'impermeabilizzazione dell'intera ala, mentre le infiltrazioni nei mesi successivi si sono allargate interessando altri locali. Ma i lavori non sono stati ancora realizzati».
Allo stato attuale l'atrio è interdetto, così come l'aula che si trova in quella zona e l'accesso alla palestra. E per fare educazione fisica gli studenti utilizzare un altro ingresso, passando dall'esterno della struttura. Inoltre, a causa del'estendersi delle macchie in altre stanze, la dirigenza sta valutando la necessità di chiudere l'accesso alla segreteria didattica, con conseguente riduzione dell'orario di ricevimento. Inoltre l'amministrazione provinciale in questi mesi avrebbe dovuto realizzare altre quattro aule per accogliere nuovi studenti, ma l'intervento non è ancora partito e le classi non ci sono. Per questo la preside ha inviato una nota al Prefetto per evidenziare la situazione, spiegando che dovrà utilizzare «spazi alternativi» per accogliere 5 delle 74 classi del liceo Meucci.