Entro il 30 settembre prossimo Rete ferroviaria italiana ricostruirà il ponte demolito in via della Siderurgia - all'incrocio con via Torremaggiore -, a Pomezia, restituendo alla città un percorso veicolare interrotto dal 2012 e poi definitivamente eliminato nei mesi scorsi visto l'abbattimento dell'infrastruttura per consentire il passaggio dei nuovi treni merci in sicurezza.

Lo si apprende dalla convenzione con Rfi che, nel corso della sua ultima seduta, la Giunta comunale di Pomezia ha approvato, dando quindi il via libera alla firma dell'atto che sarà propedeutica all'esecuzione dei lavori di costruzione del nuovo cavalcavia ferroviario nella zona di Santa Palomba.

La storia
La struttura demolita, infatti, risaliva ai primi anni del ‘900, ossia ai tempi della costruzione della ferrovia Roma-Formia. Per anni, dunque, la sovrastruttura ad arco e in muratura, con tre campate, ha consentito a veicoli e pedoni di attraversare dall'alto la ferrovia. Tutto questo fino al 2012, quando, a causa delle lesioni ormai irreversibili dei parapetti, ne venne ordinata la chiusura. L'avvento dei treni merci di ultima generazione, poi, ha portato le Ferrovie a demolire la struttura, garantendo comunque la sua ricostruzione al fine di garantire la comunicazione fra le due strade collegate dal cavalcavia abbattuto.

Tra l'altro, tutte le attività propedeutiche alla realizzazione dell'opera sono state già svolte lo scorso anno e, adesso, non resta che mettere in piedi il cantiere.

Il futuro
Il progetto esecutivo, la cui realizzazione sarà a cura di Rete ferroviaria italiana, prevede la realizzazione di un cavalca-ferrovia di ultima generazione, ben più grande del precedente ponte: infatti, saranno realizzate due corsie di marcia, al fine di consentire il transito sulla struttura anche ai mezzi pesanti.

Chiaramente, essendo il ponte di proprietà di Rfi, sarà la stessa società a curare eventuali lavori di manutenzione straordinaria per quanto riguarda le aree interessate dal passaggio dei treni.

La manutenzione del piano stradale, dei marciapiedi, degli impianti di smaltimento delle acque piovane, dei guardrail, della segnaletica e della pubblica illuminazione, invece, sarà di competenza del Comune di Pomezia.

La convenzione stipulata, chiaramente, resterà in vigore fin quando esisterà il nuovo cavalcavia ferroviario.