Novità in vista per la raccolta rifiuti del Comune di Pontinia. Ad annunciarle, nel corso dell'ultimo Consiglio, è stato il delegato all'Ambiente Valterino Battisti, che è tornato a ribadire la necessità di arrivare il prima possibile all'applicazione della tariffa puntuale. Il modello, in parole povere, in base al quale ogni utente paga una tassa proporzionata alla quantità di rifiuti che getta.
Un primo passo in questa direzione – ha detto il delegato – è rappresentato dalle modifiche introdotte al regolamento vigente. Le novità riguardano l'applicazione di una tariffa per quelli che si potrebbero definire dei servizi a chiamata, ossia la raccolta del verde e degli ingombranti.
«Così – ha ribadito Battisti nel suo intervento – chi magari non ha una casa con giardino si ritrova a pagare lo smaltimento del verde di altri. Stesso discorso per quanto riguarda i rifiuti ingombranti». Il tariffario, secondo quanto emerso durante la seduta di Consiglio, dovrebbe oscillare dai dieci ai venti euro.
Inevitabile, parlando di raccolta differenziata, l'oramai abituale querelle sulle percentuali e sull'efficienza del servizio. L'amministrazione comunale ha rivendicato dei progressi, resi possibili anche dall'estensione del porta a porta nelle periferie. Dai banchi dell'opposizione, però, pur facendo rilevare questi lievi incrementi di differenziata, hanno lamentato un aumento dei costi del servizio che invece, essendoci stata una diminuzione del conferimento dell'indifferenziato, dovrebbero diminuire. Un fattore – ha replicato l'amministrazione – dovuto a una serie di problematiche affrontate negli ultimi tempi, come il conferimento dell'umido fuori porta a causa dello stop "obbligato" per vari impianti della zona.
Ora, messe a regime le novità del regolamento sul servizio dei rifiuti, si tornerà ad affrontare la questione dell'introduzione del porta a porta nel centro urbano.