Controlli più ecosostenibili sulle acque dei laghi del Parco nazionale del Circeo. Questa l'idea dell'Ente Parco, intenzionato a portare avanti un progetto che prevede l'installazione di un motore elettrico sul motoscafo "Heron", dato in concessione d'uso alla polizia provinciale.
Il progetto spunta fuori da un atto di natura gestionale e contabile: la determina 229 del 31 dicembre a firma del direttore Paolo Cassola. Un documento finanziario d'impegno di spesa sul bilancio di previsione per una somma complessiva di 24.000 euro.
Si tratta però, come si diceva, di un'idea. Questo perché il Parco è ancora in attesa di una risposta da parte del ministero dell'Ambiente, al quale è stata chiesta l'autorizzazione a utilizzare parte di fondi assegnati nel 2009 per l'acquisto di unità navali da adibire per la sorveglianza della costa del Parco e non ancora utilizzati.
Il progetto è legato all'attività di vigilanza dei laghi anche – si legge - «ai fini della prevenzione dell'abusivismo edilizio e in particolare del lago di Sabaudia, che risulta interessato da edificazioni lungo il perimetro della costa del lago nonché da attività sportive di canoa/canottaggio e mitilicoltura che si svolgono sullo specchio acqueo del mentovato bacino lacustre». Oltre a ciò, si parla anche della prova di Coppa del mondo di canottaggio: il mezzo nautico potrebbe essere utilizzato anche per seguire l'andamento degli interventi previsti per quella manifestazione. Un sistema di propulsione elettrico, infatti, renderebbe più consono un utilizzo del natante nelle acque interne.
Di qui l'impegno di spesa sul bilancio di previsione, in attesa, appunto, dell'eventuale autorizzazione da parte del ministero dell'Ambiente.
L'idea
Controlli nei laghi del Parco nazionale, la barca diventa "green"
Sabaudia - L'Ente Parco vuole installare un motore elettrico al mezzo dato alla polizia provinciale