Ha ottenuto gli arresti domiciliari perché non in grado di intendere e di volere. Gaetano Scutellaro, tabaccaio di Napoli, aveva guadagnato la ribalta nazionale per aver rubato un Gratta e Vinci da 500 mila euro ad una sua anziana cliente, con il quale si era allontanato in fretta e furia da Napoli, quartiere Materdei, per cercare la fuga alle Canarie partendo da Fiumicino. Lì è stato intercettato e arrestato, ma non senza prima aver fatto tappa, all'epoca dei fatti, a Latina, dove aveva depositato la refurtiva all'interno di una cassetta di sicurezza di una banca di Latina.

La psichiatra Adele Masi, consulente d'ufficio del giudice per le indagini preliminari Marco Giordano, dice che il soggetto può comunque stare a processo ma può giovare di cure per le sue problematiche personologiche. All'epoca dei fatti «era in uno stato di incapacità parziale di intendere e di volere».