Ancora un incendio a Priverno e ancora una volta nella parte bassa, su terreni che costeggiano le strade di maggior passaggio. È accaduto in località Ceriara e a causa delle fiamme hanno rischiato case, chiesa e strutture pubbliche, Provvidenziale è stato l'intervento dei volontari della Protezione Civile di Priverno, nello specifico, nella circostanza, i ragazzi del Nucleo Protezione Civile attivati dalla Sala Operativa Regionale.

Al loro arrivo, con un mezzo autobotte, i volontari si sono trovati davanti anche il parroco della chiesa Madonna di Pompei di Ceriara che con una pompa in mano provava ad arginare le fiamme che, partite dalla strada, hanno velocemente attraversato il campo rinsecchito, caratterizzato solo da erbacce e sterpaglie, arrivando a ridosso della tensostruttura a servizio della scuola media adiacente e della stessa chiesa. Sul posto c'era già la Polizia Municipale di Priverno che ha dovuto limitare il traffico veicolare e verificare la pulizia dei terreni limitrofi incolti e non puliti. L'intervento tempestivo dei volontari ha permesso di limitare i danni che sarebbero potuti essere ben più ingenti se le fiamme fossero arrivate sulle strutture, e c'è mancato davvero poco. L'intervento è durato un paio d'ore e gli stessi approfondimenti condotti dagli agenti di Polizia Locale hanno certificato come il fuoco sia effettivamente partito da bordo strada, probabilmente innescato da qualche mozzicone di sigaretta gettato inavvertitamente. Cola la siccità e era alta e secca, un' innesco micidiale che pare essere stata la causa anche di altri incendi nei giorni scorsi sia a Priverno che a Maenza.