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La ricostruzione

Uccide la madre e la sorella dell'ex fidanzata, lei scappa e si salva

Al culmine di una lite Christian Sodano, finanziere di 27 anni, spara a Nicoletta Zomparelli e alla figlia Renée Amato, intervenute per difendere Desyree

Nel giorno della vigilia della festa di San Valentino un duplice omicidio si è consumato in una villetta nel quartiere che porta il nome del santo protettore degli innamorati. Sembra la sceneggiatura di un film horror e invece è la crudele e violenta realtà di quanto accaduto ieri pomeriggio alle porte di Cisterna.

Christian Sodano, 27 anni, maresciallo della Guardia di Finanza originario di Scauri e in servizio a Ostia, al culmine di una lite con la sua ex ragazza Desiree Amato di 30 anni, ha estratto la pistola e aperto il fuoco, uccidendo la mamma di lei, Nicoletta Zomparelli di 46 anni e la sorella Renèe Amato 19 anni. Avrebbe cercato anche di uccidere la 27enne riuscita miracolosamente a sfuggire dalla furia omicida dell'ex ragazzo rifugiandosi nel bagno. E da lì avrebbe poi chiesto aiuto alle forze dell'ordine, prima di continuare la sua fuga tra le campagne, arrivando a nascondersi nel vicino distributore di benzina dove è stata soccorsa e messa in salvo da una pattuglia dei Carabinieri.

Secondo le prime informazioni emerse e al vaglio degli inquirenti, il ragazzo nel tentativo di riappacificarsi (i due si erano lasciati da una settimana), si è presentato a casa della ex, la discussione è degenerata nell'ennesimo litigio. In quel momento la madre e la sorella sarebbero intervenute e in pochi istanti Christian Sodano ha estratto la pistola e ha esploso diversi colpi verso le due donne. Desiree è riuscita a chiedersi in bagno e con il suo telefono ha chiamato il 112.

Quando il ragazzo ha capito che la sua ex ha chiesto aiuto alle forze dell'ordine è scappato, salendo sulla sua Audi nera, guidando verso Latina in direzione quartiere Q4, dove abitano alcuni parenti e dove è stato rintracciato dalla Squadra Mobile della Questura di Latina.

Sulla scena del crimine sono intervenuti gli investigatori del Commissariato di Polizia, il personale della Scientifica, i Carabinieri, la Guardia di Finanza e anche il sindaco di Cisterna Valentino Mantini.

Le indagini sono dirette dal pubblico ministero Valerio De Luca, mentre in serata è arrivato anche il medico legale per gli esami sui corpi delle vittime. Gli accertamenti in queste ore si concentrano sui rapporti difficili tra Christian e Desiree negli ultimi tempi divenuti sempre più tesi fino a sfociare nel drammatico epilogo di ieri pomeriggio.

Il 27enne frequentava da tempo la villetta di San Valentino, da una settimana Desireè aveva deciso di mettere fine alla loro relazione. Ieri pomeriggio il drammatico epilogo. Cisterna e la sua gente rivivono l'ennesima tragedia.

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