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Il fatto

Ex Icos, sarà abbattuto lo scheletro della struttura

L'annuncio dell'assessore Muzio. Il presidente dell'Ater Latina Dellapietà: "Con l'abbattimento della struttura cambiamo il passo"

Ex Icos, Dellapietà: "Con la delibera del Comune via libera al progetto"

Con l’approvazione da parte della giunta comunale guidata dal sindaco Matilde Celentano, prende ufficialmente il via il progetto “A gonfie vele, in direzione ostinata e contraria”. L’intervento, finanziato con i fondi del PNRR nell’ambito del programma Pinqua, prevede la demolizione e successiva ricostruzione dell’ex Icos, lo storico fabbricato a ridosso della Pontina rimasto per anni in stato di abbandono.

La delibera, adottata su proposta dell’assessore all’Urbanistica Annalisa Muzio, traccia la linea tecnica che permetterà all’amministrazione di avviare il primo stralcio operativo del progetto, che punta alla realizzazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica e alla rigenerazione urbana di un’area da tempo degradata. “La demolizione dell’ex Icos – ha dichiarato il sindaco Celentano – rappresenta un momento storico per la città. È un primo, concreto passo verso un intervento di rigenerazione urbana di portata nazionale, che si distingue anche per l’elevato ammontare del finanziamento ricevuto. Siamo certi che, grazie alla collaborazione con l’Ater e alla sinergia con i nostri tecnici, riusciremo a rispettare le tempistiche richieste”.

Sarà ora il dirigente del dipartimento XIII Territorio e Rigenerazione Urbana, l’architetto Paolo Cestra, ad approvare gli elaborati esecutivi, tenendo conto delle eventuali modifiche richieste dagli enti competenti. Un passaggio tecnico fondamentale per consentire l’avvio delle operazioni sul campo.

“Con l’avvio del cantiere dell’ex Icos – ha spiegato l’assessore Muzio – diamo finalmente concretezza a una parte importante del progetto ‘A gonfie vele’. Abbiamo superato le criticità segnalate lo scorso ottobre dal Ministero delle Infrastrutture, che aveva chiesto una revisione dei target previsti dal Piano. Grazie a un lungo lavoro di mediazione, si è deciso di procedere per stralci, permettendo così di sbloccare il programma. Voglio ringraziare l’Ater, in particolare il presidente Enrico Dellapietà, il direttore generale Massimo Monacelli e il Rup Riccardo Roco, per la collaborazione dimostrata, e l’assessore comunale al PNRR Massimiliano Carnevale, che ha svolto un ruolo essenziale nei rapporti con il Ministero”.

Proprio Enrico Dellapietà, presidente dell’Ater di Latina, ha voluto sottolineare l’importanza del passo compiuto dal Comune: “Con questa deliberazione si sancisce l’inizio operativo del progetto. L’abbattimento dell’ex Icos rappresenta un cambio di passo frutto di un lungo lavoro tecnico e amministrativo. Ringrazio il sindaco Celentano, gli assessori Muzio e Carnevale e tutto il personale comunale per la professionalità dimostrata. Voglio anche riconoscere l’impegno dei nostri tecnici e in particolare del direttore Monacelli e del Rup Roco”.

Secondo Dellapietà, questo intervento è molto più di una semplice demolizione: “È una svolta importante per superare un annoso problema urbanistico e trasformarlo in opportunità. L’azione sull’ex Icos si inserisce in un percorso di rigenerazione che coinvolge anche via Virgilio e il quartiere Nicolosi. Possiamo affermare che Latina sta davvero rinascendo, ricucendo le ferite del passato grazie a un vero e proprio ‘patto del fare’ tra istituzioni e territorio”.


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