Il fatto
16.04.2025 - 11:30
Patteggiamento a tre anni sei mesi e venti giorni. E’ questa la sentenza emessa ieri dal giudice per l’udienza preliminare del Tribunale Barbara Cortegiano nei confronti dell'automobilista di Pontinia, Samuel Altobelli, accusato di omicidio stradale con l’aggravante della violazione delle norme alla circolazione stradale. Era stata contestata l’aggravante di aver assunto sostanze stupefacenti.
I fatti contestati erano avvenuti sulla Migliara 51 tra Pontinia e Terracina nel febbraio del 2024. La vittima: Riccardo Giorgi 40 anni ancora da compiere, residente a Terracina, era un tecnico radiologo che lavorava all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina.
La tragedia era avvenuta in località La Codarda a Pontinia. L’uomo in sella ad una bicicletta era stato investito da un suv, una Ford Kuga, condotta da Altobelli e finita fuori strada a seguito del violento impatto. Giorgi era sposato e aveva due figli. Subito dopo l’incidente quando Altobelli era stato ascoltato dal gip Giuseppe Cario aveva detto che non si ricordava niente e si era avvalso della facoltà di non rispondere. L’imputato, assistito dall’avvocato Italo Montini, ha scelto un rito alternativo come il patteggiamento.
Giorgi era una persona molto conosciuta a Terracina sia Belmondo del sociale che nello sport. La dinamica dell’incidente era stata ricostruita dalla Polizia Locale di Pontinia insieme ai Carabinieri e aveva consentito di accertare le responsabilità dell’uomo.
Riccardo Giorgi a causa della violenza dell’urto era sbalzato fuori strada. La tragedia era avvenuta mentre si stava allenando con la bicicletta da corsa ed era morto sul colpo. Praticava diverse discipline sportive oltre al ciclismo anche il triathlon. In tanti si ricordano di lui per un’impresa: l’Iron Man di Copenhagen. Ieri a distanza di poco più di un anno da quando era avvenuta la tragedia è stata emessa la parola fine alla vicenda con la sentenza di patteggiamento.
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