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Il caso

Maltrattamenti, revocato il braccialetto elettronico e il divieto di avvicinamento

La decisione del giudice nei confronti del 40enne indagato dalla Procura

Tribunali sotto organico, a Latina mancano 43 dipendenti su 155 posizioni

È stata revocata al termine dell’interrogatorio di garanzia che si è svolto nei giorni scorsi la misura cautelare del braccialetto elettronico nei confronti di Luca Desideri, il quarantenne di Latina indagato lo scorso gennaio per un fatto di cronaca che aveva suscitato dolore: la morte dell’ex fidanzata Patricia, sbranata a morte dai suoi cani al Piccarello. Per questo procedimento l’uomo è indagato per omicidio colposo. Desideri, assistito dall’avvocato Stefano Sabatino, è accusato in un altro procedimento di maltrattamenti nei confronti della compagna. Secondo l’accusa avrebbe aggredito e procurato lesioni alla donna.

Nei giorni scorsi - al termine dell’interrogatorio - il giudice per le indagini preliminari Paolo Romano ha revocato la misura nei confronti dell’indagato, sottoposto nei giorni scorsi al provvedimento cautelare del divieto di avvicinamento.

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