Frode informatica ai danni di un 64enne di Sermoneta smascherata dai Carabinieri

Era riuscito a spostare 10mila euro dal conto di un 64enne di Sermoneta a al suo, in una banca maltese. Un 21enne di Castel di Casio (BO) era riuscito ad impossessarsi di una cospicua somma ma le indagini dei Carabinieri hanno smascherato l'arcuata truffa.  Così nelle scorse ore  i Carabinieri della Stazione di Sermoneta hanno denunciato in stato di libertà il giovane classe 2003 con l'accusa di frode informatica in concorso. L'indagine è scaturita a seguito di una denuncia-querela presentata da un cittadino di Sermoneta, classe 1960, vittima di un prelievo fraudolento dal proprio conto corrente bancario.

Grazie all'attività investigativa condotta dai militari, è emerso che sul conto corrente del 21enne transitavano diversi bonifici bancari, per un totale di 10mila euro, sottratti illecitamente dal conto della persona offesa. Questi fondi venivano poi trasferiti su un conto corrente bancario maltese, al fine di ostacolare il recupero delle somme rubate e rendere più difficili le indagini.

Il giovane denunciato dovrà ora rispondere delle accuse di frode informatica, un reato che evidenzia l’importanza della sicurezza nei pagamenti online e la necessità di rimanere vigili contro le minacce digitali. Le indagini continuano per chiarire ulteriori dettagli e individuare eventuali complici.