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Il caso

Troppi alunni di origine indiana in classe, gli italiani se ne vanno

I genitori chiedono il cambio di sezione e la ottengono, resta così una classe di soli bambini di origine indiana. E' polemica

Un milione e 700 mila euro dalla Regione per la sicurezza delle scuole

Arrivano anche le telecamere della Rai del tg regionale per cercare di raccogliere le testimonianze di una situazione all’apparenza surreale, ma che in realtà è figlia di un contesto di integrazione che a volte fa i conti anche con la burocrazia, oltre che con i pregiudizi. A Fondi, una delle classi di prima elementare dell’Istituto Alfredo Aspri ha visto aprire i battenti con la totalità di bambini indiani al proprio interno. A lamentare la questione sono stati i genitori dei piccoli, da anni in Italia e da molti a Fondi. In città ci sono circa 4mila stranieri regolari di origine indiana o pakistana, senza considerare quelli di altre nazionalità.

E sono sempre più i bambini che frequentano le scuole del comprensorio, tra l’altro imparando la lingua, gli usi e costumi e integrandosi maggiormente, insieme alle proprie famiglie, nel tessuto sociale locale. Ma a quanto pare la vicenda non va a genio agli italiani. Infatti, i genitori fondani di una classe in cui circa la metà erano figli di indiani, avrebbero ritirato i propri bambini dalla sezione dell’Alfredo Aspri, chiedendo il trasferimento presso un altro istituto. Richiesta accettata dalle altre scuole.

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