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Il fatto

Devasta una stanza e poi minaccia di dare fuoco alla chiesa: marocchino espulso

L'uomo era ospite di una struttura assistenziale a Formia gestita dalla Chiesa del "Cuore Immacolato di Maria — Don Bosco"

Ladro seriale latitante dal 2015, rintracciato e fermato ad Aprilia

I Carabinieri della Stazione di Formia  hanno deferito in stato di libertà e poi espulso un cittadino marocchino di 28 anni, privo di fissa dimora in Italia, per i reati di minacce e danneggiamento. L'uomo, ospite di una struttura assistenziale a Formia gestita dalla Chiesa del "Cuore Immacolato di Maria — Don Bosco", ha manifestato un'improvvisa ira, danneggiando una porta e alcuni arredi nella sua camera, minacciando inoltre di dare fuoco alla chiesa adiacente. 

L'intervento tempestivo dei Carabinieri, allertati tramite il Numero Unico di Emergenza 112, ha impedito che l'uomo potesse attuare le sue minacce, garantendo la sicurezza del personale presente nella struttura. Successivi accertamenti hanno rivelato che il marocchino era irregolare sul territorio italiano. Di conseguenza, l'Ufficio Territoriale del Governo di Latina ha emesso un decreto di espulsione nei suoi confronti.

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