Il fatto
03.01.2025 - 10:30
Due negozi sono finiti nel mirino dei ladri, non specialisti dei furti, ma scassinatori in cerca di facili e modesti guadagni ai danni di obiettivi facili, vale a dire esercizi commerciali che non dispongono di sofisticati dispositivi antifurto perché non custodiscono merce di valore. Infatti il bottino raccolto dai soliti ignoti non è di quelli ingenti: in pratica i danni arrecati ai gestori sono sicuramente superiori.
Uno dei furti si è registrato in piazza Moro ai danni della pizzeria Pisamore, che ha aperto da un mese circa: non è chiaro quanti banditi siano entrati in azione, perché l’attività non aveva ancora completato l’opera di installazione della video sorveglianza, fatto sta che non è stato difficile per i ladri entrare dopo avere sfondato uno dei vetri della porta.
Ovvero, il cristallo antisfondamento aveva retto al primo urto, ma ha ceduto il telaio della porta. Una volta dentro, l’autore del furto ha svuotato il registratore di cassa dei soldi contenuti, vale a dire il fondo cassa necessario per l’apertura di ieri, poi ha preso alcuni tablet utilizzati dai camerieri per raccogliere gli ordini dei clienti. La scoperta del furto risale a ieri mattina, quando sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Latina per un sopralluogo.
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