Il caso
01.02.2025 - 11:30
Riprende il prossimo 3 aprile in Tribunale a Latina il processo per il ricatto hard con i tarocchi dove la vittima è una donna di 47 anni residente a Latina. L’udienza si svolgerà davanti al giudice monocratico Enrica Villani e sono due le persone imputate, tra cui un cartomante originario della provincia di Torino.
Tra due mesi saranno ascoltati i primi testimoni. Oltre all’uomo è imputata una donna. I fatti contestati sono avvenuti nel 2019 e la materia del processo è una consulenza astrologica con i tarocchi. La parte offesa si era lasciata con il compagno e voleva ad ogni costo tornare con lui e si era rivolta al cartomante.
«Vuoi tornare da lui? Ok va bene ma mi devi mandare una tua foto nuda con nove candele rosse accese. Serve aspettare... e vedrai», le diceva quando era stato contattato su Facebook. Per la consulenza il cartomante aveva chiesto soldi, ma successivamente c’è stato un ricatto a luci rosse proprio perchè la parte offesa aveva inviato una foto nuda pensando potesse servire per risolvere i suoi problemi.
Il presunto responsabile invece ha continuato a chiedere soldi fino a quando non ha voluto 450 euro, altrimenti avrebbe inviato le foto nude ai figli della donna e al suo datore di lavoro. Nel settembre del 2023 l’imputato, G.B., queste le sue iniziali, era stato rinviato a giudizio dal giudice per l’udienza preliminare Mario La Rosa. La donna di fronte alle richieste sempre più insistenti, ha deciso di rivolgersi alla Polizia e raccontare tutto agli agenti. A quel punto è stata aperta una inchiesta che ora è arrivata in Tribunale e nel corso della prossima udienza saranno ascoltati i testimoni.
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