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Il caso

Muore a padel, sospesa l'attività per assenza del defibrillatore

Il blitz ha visto in azione i carabinieri della Stazione di Itri e del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Latina che hanno denunciato il 52enne gestore

Muore a  padel, sospesa l'attività per assenza del defibrillatore

E' stata sottoposta a sequestro, in seguito alle indagini condotte dai Carabinieri di Itri e dal Nas di Latina, la struttura polivalente che si trova sulla provinciale Itri-Sperlonga dove l'altroieri è morto mentre giocava a padel insieme al figlio, in seguito ad un malore, il 57enne Sergio Ruggieri. Un provvedimento ad hoc è stato emesso anche dal Commissario Prefettizio di Itri visto che ad essere  sospesa è stata solo l’attività inerente al padel, mentre le altre discipline sportive potranno proseguire.

I militari hanno inoltre denunciato il 52enne gestore - e non titolare della intera struttura - per irregolarità circa le dotazioni di soccorso sanitario, vale a dire la mancanza di defibrillatore. 
 
Nelle ultime ore si è appreso che il 52enne, oltre ad aver provveduto all’acquisto del defibrillatore da installare presso l’area destinata al padel, si è pure iscritto a un corso per il suo utilizzo e già da lunedì dovrebbe recarsi in Comune per regolarizzare la conformazione legale prevista dalla norme vigenti per lo svolgimento di tale attività, la cui incompletezza, al momento del tragico epilogo, ha comportato la denuncia alla Procura di Cassino. 

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