Aveva tentato di uccidere la madre alla Vigilia di Natale, lascia il carcere

E’ stato scarcerato e ha ottenuto una misura cautelare meno afflittiva. E’ stato affidato in una comunità per adolescenti con problemi di natura psichica. Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina Barbara Cortegiano ha accolto l’istanza presentata dall’avvocato Daniela Fiore che assiste il giovane di 21 anni, residente a Latina, che il giorno di Natale ha ferito la madre e ha tentato di ucciderla. A causa delle condotte contestate era finito in carcere. Una volta arrivato il parere favorevole del pubblico ministero Marina Marra, titolare del fascicolo, il magistrato ha sciolto la riserva accogliendo la richiesta della difesa alla luce delle condizioni del ragazzo.

I fatti contestati che si erano consumati tra le mura domestiche erano avvenuti a Latina al termine di una violenta lite tra madre e figlio. Doveva essere un giorno di festa, poteva essere una tragedia. In base a quanto è emerso la situazione rischiava di degenerare da un momento all’altro se non fosse stato per l’intervento immediato degli agenti della Squadra Volante - impegnati nei servizi di controllo del territorio per la prevenzione dei reati predisposti dal Questore Fausto Vinci. Subito era scattato l’allarme al numero di emergenza del 112 e sul luogo della segnalazione era arrivata una richiesta di intervento da parte della madre terrorizzata dall’atteggiamento del figlio.