Rissa con coltello e machete, i carabinieri arrestano quattro tunisini

Sono finiti tutti in manette i quattro tunisini coinvolti nella rissa martedì sera nei pressi della stazione degli autobus di Latina sfociata nel ferimento con coltello e machete, bloccati dai Carabinieri nelle strade circostanti con l'ausilio della Polizia. Due di loro sono rimasti feriti, uno in maniera più grave e per questo è stato ricoverato, ma non per questo si sono risparmiato l'arresto, perché hanno partecipato attivamente alla rissa, sebbene abbiano avuto la peggio. Gli altri due sono un giovane loro connazionale, sospettato di avere impugnato una delle armi da taglio, e la sua fidanzata incinta, a sua volta coinvolta seppure con un ruolo minore.
L'aggressione di gruppo si era consumata nel piazzale compreso tra il terminal e la stazione di servizio, ma quando la situazione si era aggravata i protagonisti della zuffa si erano sparpagliati, scappando a piedi. A quanto pare sarebbero almeno sei le persone coinvolte, due delle quali sono riuscite a dileguarsi e sono attivamente ricercate: gli investigatori dell'Arma sospettano che abbiano litigato per interessi di natura illecita.
All'arrivo della pattuglia dei carabinieri della Sezione Radiomobile uno dei tunisini, quello ferito in modo più grave al torace e per questo insanguinato, è stato trovato riverso a terra in via Giulio Cesare, dov'è stato soccorso da un'ambulanza che lo ha trasportato in ospedale, dopo averlo sedato perché cercava di sottrarsi alle cure per scappare. Del resto sapeva di rischiare a sua volta l'arresto, com'è poi successo. Poco lontano in via Emanuele Filiberto è stata trovata la coppia: il giovane sosteneva di essere intervenuto in difesa della compagna, dichiarando di essere stato colpito a sua volta, tanto da rimediare dei graffi all'addome. Entrambi sono stati portati in caserma e poi arrestati.
Nel corso della serata un quarto tunisino, a sua volta ferito, ma in maniera non grave, è stato travato seduto in piazza del Popolo. Lo hanno notato i poliziotti della Squadra Volante, che hanno richiesto l'intervento dell'ambulanza. È emerso poi che si trattava di uno dei protagonisti della rissa, quindi è stato preso in consegna dai carabinieri e arrestato. Per le indagini sull'accaduto e un sopralluogo in cerca di tracce utili sono intervenuti i militari della Sezione Operativa della Compagnia, che hanno acquisito una serie di testimonianze utili a ricostruire la vicenda e attribuire le responsabilità del caso a ciascuno dei soggetti coinvolti. Nel corso della giornata di oggi tutti e quattro i tunisini saranno processati con rito direttissimo davanti al giudice monocratico del Tribunale di Latina.