Morto dopo l'aggressione, 40 giorni dopo i funerali

A distanza di un oltre un mese continuano le indagini per fare chiarezza sulla morte di Giulio Ciccarelli, il 60enne di Aprilia deceduto il 26 marzo all’ospedale Goretti di Latina dopo oltre cento giorni di ricovero. Un giallo con diverse zone d’ombra, visto che nel dicembre 2024 l’uomo venne ricoverato al pronto soccorso per una gravissima polmonite aggravata da una serie di lesioni, delle ferite da trauma che appaiono compatibili con un’aggressione che sarebbe avvenuta poche ore prima.

Tuttavia ai Carabinieri del reparto territoriale le persone vicine a Ciccarelli avrebbero negato questa ipotesi parlando di una caduta delle scale, una versione che tuttavia ha lasciato più di qualche dubbio agli investigatori.

Per questo la Procura di Latina ha aperto un fascicolo sul caso, dando incarico al medico legale di eseguire l’autopsia sul corpo della vittima. L’esame autoptico è stato condotto nei giorni scorsi e ora si attendono gli esiti, intanto all’inizio di questa settimana la salma è stata dissequestrata dopo oltre un mese dal decesso e oggi (venerdì 9 maggio) alle ore 16 nella chiesa Santi Pietro e Paolo di Aprilia, nel quartiere Primo, si celebreranno i funerali di Giulio Ciccarelli.

Gli accertamenti medico-legali richiesti dalla Procura serviranno per fare chiarezza sulle cause della morte, anche perché alle lesioni compatibili con un’aggressione e alla polmonite si sarebbe aggiunta un’infezione che potrebbe aver contribuito all’aggravarsi delle condizioni.