Il fatto
12.05.2025 - 23:05
Madre e figlia sono state rinviate a giudizio dal gup del Tribunale di Latina Giuseppe Cario per atti persecutori. La parte offesa nel procedimento per stalking è un uomo residente a Sezze, vittima delle condotte della ex che si trova agli arresti domiciliari e della suocera. Al centro della vicenda l'affidamento dei figli minori avuti dalla coppia (anche loro parti offese). Nelle carte dell'inchiesta condotta dai Carabinieri della stazione di Sezze sono stati ricostruiti i pedinamenti delle due donne e sono finiti anche messaggi WhattsApp e telefonate.
Sono condotte che - come sostenuto dall'uomo nella denuncia- hanno ingenerato ansia e agitazione al punto da cambiare le sue abitudini di vita. Oggi il gup al termine della camera di consiglio ha letto il decreto che dispone il giudizio. La prima udienza fissata per il 22 settembre davanti al giudice monocratico Mario La Rosa. Le due donne sono difese dall'avvocato Osvaldo Nicolas Girado del Foro di Tivoli.
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