Due spari nella notte in successione. Giallo nel parco Guerrini

Si era affacciato in balcone per fumare una sigaretta quando ha sentito due boati sordi, suoni inequivocabili per chi, come lui, ha avuto la possibilità di frequentare un poligono: erano suoni compatibili con due colpi d’arma da fuoco, esplosi in rapida successione uno dopo l’altro. La segnalazione al numero unico d’emergenza 112, da parte di un condomino di un palazzo di via Pierluigi da Palestrina, ha fatto scattare l’intervento in forze dei carabinieri tra la tarda serata di lunedì e la notte di ieri per verificare l’origine dell’accaduto.

A quanto pare gli investigatori non avrebbero trovato nessuna persona sospetta, tantomeno armata, neppure bossoli o altre tracce che possano provare l’utilizzo di una pistola o qualcosa di simile. Se si trattavano di veri colpi d’arma da fuoco non avrebbero colpito niente e nessuno, ma intanto i detective dell’Arma stanno compiendo ulteriori approfondimenti per inquadrare l’episodio, ovvero capire se possa essersi trattato comunque di un gesto intimidatorio, una sorta di “stesa” in versione latinense.
Secondo la segnalazione dell’uomo che ha contattato il 112 i due spari arrivavano dalla porzione del parco oasi verde “Susetta Guerrini” situata tra i palazzoni di viale Nervi e la chiesa della parrocchia di San Luca.

Oltretutto dopo la prima chiamata, altri ragazzi che in quel momento si trovavano in strada in quella stessa zona avrebbero confermato di avere sentito dei suoni compatibili con l’esplosione di colpi d’arma da fuoco. Ammesso che le testimonianze siano aderenti alla realtà dei fatti, non è chiaro se sia stata utilizzata un’arma autentica oppure una replica, ovvero se siano state impiegate cartucce caricate a salve, quindi del tutto inoffensive, se non con lo scopo di spaventare qualcuno.