Cerca

Il fatto

Lavoratori a nero e sicurezza: multa e sospensione di un cantiere

Due lavoratori sono risultati privi di regolare contratto di lavoro. Scatta anche una multa da 10mila euro

Lavoratori a nero e sicurezza: multa  e sospensione di un cantiere

Negli ultimi giorni, gli agenti del Commissariato di Polizia di Gaeta hanno intensificato i controlli nei cantieri edili sul litorale di levante del Comune di Sperlonga, nell’ambito di specifici servizi volti a contrastare il lavoro nero, soprattutto riguardante l’impiego di operai extracomunitari, e a prevenire gli infortuni sui luoghi di lavoro.

Questa mattina, i poliziotti, insieme agli operatori dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Latina, hanno effettuato una nuova ispezione in uno dei cantieri già monitorati, procedendo all’identificazione degli operai. Due lavoratori sono risultati privi di regolare contratto di lavoro.

Gli accertamenti hanno inoltre evidenziato che l’impresa campana incaricata dei lavori in subappalto era sprovvista della cosiddetta “patente a crediti”, il sistema di qualificazione obbligatorio per imprese e lavoratori autonomi attivi nei cantieri temporanei o mobili. Per questo motivo, al titolare è stata immediatamente imposta la sospensione di ogni attività lavorativa, come previsto dall’articolo 27 del D.lgs 81/2008.

Contestualmente, è stata disposta un’ulteriore sospensione dei lavori per gravi violazioni delle norme sulla sicurezza: nel cantiere mancavano infatti parapetti e adeguate precauzioni contro le cadute dall’alto. Al titolare della ditta sono state imposte le prescrizioni necessarie per la ripresa delle attività, subordinata al rispetto delle norme di sicurezza. Sono inoltre state comminate sanzioni amministrative per un totale di 10.000 euro a carico dell’impresa e dei committenti, con la possibilità di ulteriori denunce all’Autorità Giudiziaria in caso di mancata ottemperanza alle prescrizioni.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione