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La sentenza

Revenge porn, condannato a tre anni

Relazione sul web, poi foto e ricatti. Avrebbe diffuso su Instagram le foto di una ragazza originaria della provincia di Cosenza

Revene porn, il reato si estingue

Tre anni di condanna per Revenge porn. È questa la sentenza emessa oggi pomeriggio dal giudice monocratico del Tribunale di Latina Enrica Villani nei confronti di un uomo residente vicino Latina, accusato di atti persecutori e sostituzione di persona e di aver diffuso su Instagram le foto di una ragazza originaria della provincia di Cosenza con cui ha intrattenuto una relazione sentimentale virtuale che poi era finita. I fatti nel 2019. La parte offesa si è costituita parte civile ed è assistita dall'avvocato Mocellin.


Nel corso della sua ricostruzione la pubblica accusa ha chiesto per l'imputato la pena a un anno, mentre la difesa rappresentata dagli avvocati Falcone e Palma ha chiesto l'assoluzione. Secondo l'accusa l'uomo aveva creato un falso profilo social dove si spacciava per la parte offesa sarebbe stata una vendetta per la fine della relazione.

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