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Il fatto

Arresto di Del Vecchio: aveva 100mila euro in contanti

Il latitante era fuori dall'Italia da due anni, aveva un documento falso

Arresto di Del Vecchio: aveva 100mila euro in contanti

Aveva centomila euro in contanti Massimiliano Del Vecchio, il latitante di 42 anni di Fondi arrestato ieri in Spagna a Barcellona, mentre usciva da una clinica odontoiatrica dopo che era stato sottoposto ad un intervento. I soldi sono stati trovati in uno zaino. L'operazione è stata condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Latina insieme alla Guardia Civil. Del Vecchio che era ricercato da due anni aveva un documento di identità falso. "L'attività è stata eccellente e congiunta, era uno tra i latitanti più pericolosi", ha detto nel corso di una conferenza stampa il colonnello Christian Angelillo, comandante provinciale dei Carabinieri di Latina.
"È stato un lavoro condotto con grande tenacia - ha spiegato il comandante del Nucleo Investigativo di Latina il tenente colonnello Antonio De Lise- grazie alla fiducia dell'autorità giudiziaria. C'è stata anche una grossa attività di cooperazione internazionale". Del Vecchio al momento dell'arresto era solo ed era arrivato a piedi nella clinica, aveva una carta di identità cartacea falsa. Il 42 enne ricercato da due anni per narcotraffico è stato arrestato ieri alle 12,30. Non ha opposto resistenza quando ha trovato gli investigatori. Nei suoi confronti era stato emesso un mandato di arresto europeo, era sfuggito alla cattura nell'ambito dell'inchiesta Risiko della Dda.

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