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Il processo

Accusati di 13 furti, arriva la condanna per tre imputati

Avevano colpito in musei, bar, ristoranti di Latina.  Le indagini dei Carabinieri 

Caso Zuppardo, il tribunale del Riesame inguaia un carabiniere

Sono stati condannati per furto aggravato e ricettazione. Avevano messo a segno 13 furti a Latina sempre con la stessa tecnica. Queste le pene: due anni e dieci giorni per Fabio  Lauria, quattro anni e un mese per Arianna Ramiccia e otto mesi per Noura Hablani. È la sentenza emessa  ieri dal giudice del Tribunale  di Latina Barbara Cortegiano. Gli imputati hanno scelto di essere giudicati con il rito abbreviato godendo della riduzione di un terzo della pena.  Nel corso della sua requisitoria il pubblico ministero  Giuseppe Bontempo aveva ricostruito i fatti chiedendo la pena di quattro anni e sei mesi per Arianna Ramiccia, quattro anni per Fabio Lauria e infine aveva  chiesto due anni per Noura Hablani. 

Una volta  depositate le motivazioni della sentenza le difese rappresentate dagli avvocati Alessia Vita, Virginia Ricci e Edoardo Paoletto presenteranno ricorso  in Corte d'Appello. Erano stati i Carabinieri della Compagnia di Latina  a ricostruire i fatti e a raccogliere una serie di elementi investigativi di  primo piano. In base a quanto è emerso, approfittando dell’assenza dei proprietari o di un momento di distrazione hanno preso somme di denaro, valori, carte bancomat,  zaini, borse,  abilmente portati via da bar, ristoranti, alberghi, in alcuni casi anche  musei, supermercati e centri commerciali, colpendo anche in  palestre ed ospedali e spazi di coworking. 

Sono più di dieci le parti offese. L’operazione condotta dai Carabinieri si era conclusa lo scorso gennaio con l’emissione dei provvedimenti restrittivi.

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