Il caso
13.11.2025 - 19:30
La FP CGIL Frosinone-Latina ha ufficialmente dichiarato lo Stato di Agitazione del personale dell’Azienda Sanitaria Locale (ASL) di Latina, denunciando un prolungato stato di inerzia amministrativa che sta danneggiando centinaia di lavoratori. L’iniziativa sindacale è stata avviata con la notifica del "Tentativo Preventivo di Conciliazione" in Prefettura, secondo quanto previsto dalla Legge 146/90.
Secondo il sindacato, l’ASL assegna un atteggiamento dilatorio che sta causando un grave pregiudizio economico e morale al personale, che include sia operatori sanitari che amministrativi. Tra le criticità principali la mancata liquidazione della Performance riferita agli anni 2024/2025: il salario di produttività, che avrebbe dovuto essere pagato entro marzo 2025, sarà erogato soltanto non prima di marzo 2026, con un ritardo di oltre un anno.
Inoltre, resta bloccata ogni procedura relativa alla mobilità e alle progressioni interne, dal mancato applicamento del regolamento sulle mobilità alla mancata pubblicazione della graduatoria COT, fino al fermo delle progressioni verticali e degli incarichi di organizzazione.
La FP CGIL denuncia anche la grave violazione delle prerogative sindacali, poiché è stata esclusa dal tavolo di trattativa del 6 novembre, in aperto contrasto con la Sentenza della Corte Costituzionale n. 156/2025.
Il Segretario Generale, Vittorio Simeone, ha ribadito la necessità di un immediato superamento delle criticità e avverte: “Se il tentativo in Prefettura non produrrà risultati concreti, intensificheremo le azioni di mobilitazione per tutelare i diritti dei lavoratori e garantire servizi pubblici efficaci ed efficienti.”
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione