Sputi e minacce alla ex: ti faccio a pezzi, a giudizio

Oltre ad aver creato un falso profilo social per spiare la ex, quando era finita la relazione sentimentale aveva iniziato a mandarle messaggi, appostandosi in un caso all'uscita dal suo posto di lavoro, fino alla minaccia più pesante. "Ti faccio a pezzi e finisci in una busta, ti massacro". Un uomo di 35 anni di Latina è stato rinviato a giudizio oggi dal gup del Tribunale di Latina Giuseppe Cario per il reato di stalking aggravato. Nel corso delle indagini - condotte dalla Squadra Mobile coordinate dal pm Martina Taglione - il presunto responsabile era finito in carcere. I fatti contestati sono avvenuti tra marzo e aprile del 2024 nel capoluogo pontino, attualmente il 35enne è sottoposto alla misura restrittiva del braccialetto elettronico. È difeso dagli avvocati Alessia Vita e Federica Pecorilli, la parte offesa è assistita dall'avvocato Fabrizio Tomei. Al termine della camera di consiglio il giudice ha letto il decreto che dispone il giudizio accogliendo la richiesta della pubblica accusa rappresentata dal pm Marco Giancristofaro, il via con la prima udienza per il 18 febbraio davanti al giudice monocratico Roberta Brenda.