Il caso
19.11.2025 - 19:15
Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Sermoneta hanno denunciato un cittadino rumeno di 26 anni, già noto alle Forze di Polizia, per furto aggravato in concorso, danneggiamento e ricettazione. Il fatto risale al luglio 2016, quando sei persone travisate avevano commesso un furto in un bar situato all’interno di un centro commerciale di Sermoneta, portando via apparecchi videopoker e una macchina cambia monete.
Durante le indagini, fu rinvenuto un passamontagna utilizzato da uno dei rapinatori, che venne repertato e analizzato presso i laboratori della Sezione di Biologia del R.I.S. di Roma. Grazie all’analisi del DNA fu ricavato il profilo genetico maschile inserito nella Banca Dati Nazionale del DNA. A distanza di oltre nove anni, la stessa identica traccia genetica è stata riscontrata anche nella banca dati inglese, permettendo così di identificare l’odierno indagato.
L’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Roma, poiché all’epoca dei fatti era ancora minorenne. Questa operazione dimostra l’importanza delle indagini scientifiche e della collaborazione internazionale nella risoluzione di casi di vecchia data, assicurando giustizia anche a distanza di molti anni
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