Il fatto
22.12.2025 - 19:19
La Polizia di Stato della Questura di Latina ha proposto l'applicazione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza nei confronti di una donna classe 1950, Giovine Di Silvio, appartenente al noto sodalizio criminale del capoluogo. La misura deriva da un'attenta attività di monitoraggio dei soggetti pericolosi, mirata a prevenire ulteriori attività illecite.
La donna vanta diverse condanne per reati contro il patrimonio e procedimenti in corso per traffico di sostanze stupefacenti. Per illeciti legati alla droga è stata già sottoposta a misure cautelari, con il Giudice che ha evidenziato la sua caratura criminale e l'abitualità delittuosa. Successivi comportamenti illeciti confermano la totale mancanza di ravvedimento, culminati in arresti domiciliari per la sua elevata pericolosità sociale.
Il Tribunale di Roma – Sezione Specializzata Misure di Prevenzione ha condiviso la proposta del Questore, applicando la sorveglianza speciale per tre anni. La misura impone l'obbligo di soggiorno nel comune di residenza e il divieto di allontanarsi dall'abitazione dalle 21.00 alle 07.00. Tutti gli elementi del profilo penale dimostrano una persistente pericolosità sociale.
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