13.288 elettori che scompaiono dalla lista degli aventi diritto al voto in meno di due settimane. Ha dell'incredibile quanto scoperto e segnalato da Antonio Bottoni, candidato alla carica di sindaco alle amministrative di Latina e sostenuto dalle liste "Siamo Latina", "Legalità e Sicurezza" e "Fiamma Tricolore", che ha trovato un'enorme falla all'interno della gestione anagrafica dei cittadini che hanno diritto al voto. E' lo stesso Bottoni a raccontare i fatti: "Lo scorso 14 settembre ho ricevuto (dopo aver regolarmente pagato la somma di 84 euro) l'elenco degli aventi diritto al voto nella città di Latina, che risultava composto da 120.379 nominativi. Leggendo causalmente questa lista, però, mi sono subito accorto che qualcosa non andava. Tra i nomi di quei cittadini che hanno diritto a votare per le elezioni previste il 3 e 4 ottobre prossimi, infatti, spiccavano due persone, miei congiunti, deceduti rispettivamente nel mese di luglio del 2020 e nel mese di gennaio sempre del 2020. Ho naturalmente – prosegue Bottoni – segnalato la questione alla Prefettura, che ha provveduto a far ricontrollare la lista. Proprio questa mattina mi è stato fornito l'elenco degli elettori aggiornato, ma mai, però, mi sarei aspettato di trovarmi davanti a numeri così clamorosamente differenti. Sono andato subito a guardare i totali e, con somma meraviglia, ho scoperto che a Latina gli aventi diritto al voto erano diventati 107.091, cioè ben 13.288 in meno rispetto a quanto mi era stato comunicato due settimane fa dallo stesso ufficio. Una quota altissima, praticamente l'11% dell'intero elettorato sparito con un colpo di penna senza che nessuno abbia mai mosso un'obiezione". Un episodio che secondo il candidato sindaco andrebbe approfondito: "Nella migliore delle ipotesi, quell'11%, quei 13.288 cittadini che si è scoperto non avrebbero potuto votare, sarebbero andati a riempire la casella degli astenuti. Nella peggiore delle ipotesi, invece, mi preoccupa lasciare spazio e un margine enorme al dubbio di brogli elettorali, oltre al costo che la realizzazione di quelle schede in più potrebbe aver notevolmente fatto aumentare".