24.08.2024 - 10:30
La notizia riportata dal quotidiano La Repubblica circa una presunta inchiesta ai danni del vicesindaco Giovanni Secci continua ad alimentare il dibattito a Sabaudia. La minoranza ha chiesto la convocazione di un consiglio comunale ad hoc sulla vicenda mentre il sindaco Alberto Mosca prende posizione a difesa del suo assessore e di una funzionaria dell’ente.
«Interpretando anche l’unanime pensiero di tutta la maggioranza, esprimo vicinanza al Vice Sindaco Giovanni Secci e alla dottoressa Concetta Pennavaria e rinnovo loro la mia fiducia. Entrambi non hanno ricevuto alcuna comunicazione, anche informale, da parte di organi inquirenti, né sono stati sentiti come persone informate sui fatti o indagate. Stupiscono quindi, allo stato di quanto mi risulta, le notizie diffuse pubblicate, che hanno soltanto alimentato commenti non documentati e quindi malevoli nei confronti delle due persone citate. Quello che più mi incuriosisce è capire poi chi abbia diffuso inizialmente, in modo ingiustificato, le notizie riprese dalla stampa. Sono certo che su questo aspetto gli organi competenti svolgeranno gli accertamenti del caso, non potendosi escludere ipotesi di reato. Infine, alla pronta interrogazione della minoranza, assicuro che sarà fornita ampia risposta nel prossimo Consiglio Comunale, che sarà convocato a breve».
Sì perché l’opposizione chiede che si riferisca in aula. I consiglieri comunali di minoranza Vincenzo Avvisati, Simone Brina, Immacolata Iorio, Enzo Di Capua, Maurizio Lucci, Giancarlo Massimi e Paolo Mellano chiedono un consiglio comunale ad hoc dopo l’articolo de La Repubblica che dava conto di una indagine a carico del vicesindaco di Forza Italia, Giovanni Secci. Secondo quanto ha riportato La Repubblica, Secci sarebbe indagato dalla procura di Latina in quanto ha presentato al Comune, da tecnico, una Scia per conto di una società che opera sul litorale di Sabaudia gestendo un chiosco. L’indagine sarebbe partita proprio da segnalazioni arrivate dai consiglieri di opposizione. La minoranza ora pretende chiarimenti. Il sindaco Alberto Mosca dice di essere pronto a fornirli.
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