Politica
27.12.2024 - 21:00
Un bilancio rigido che risente di tagli del Governo per 500mila euro, ma ha anche accantonamenti che lo mettono in sicurezza e che permetterà di sbloccare risorse, di lavorare in 12esimi e andare avanti con i bandi di gara delle opere importanti da realizzare per la città. Così l'assessore al bilancio Ada Nasti ha presentato questo pomeriggio il bilancio di previsione 2025-2027 che il consiglio comunale si appresta, dopo aver approvato a maggioranza anche il documento unico di previsione, a votare in queste ore nella lunga maratona in aula iniziata stamattina dalle 10:30.
«Al bilancio abbiamo lavorato dalla metà di settembre, l’anno scorso c'era un disequilibrio di 8 milioni – ha spiegato Nasti - quest’anno di dieci milioni perché incidono le richieste dei servizi su manutenzioni, verde, scuola ed esigenze che devono incrociarsi con le entrate". Nel bilancio la spesa corrente è di 154 milioni di euro, di cui 24 come spesa del personale, le spese in conto capitale di 56 milioni di euro, le spese per rimborso prestiti di 4 milioni con una copertura di 1.2 milioni di vecchio disavanzo.
Nasti ha sottolineato che ci sono alcune raccomandazioni segnalate dal servizio finanziario ("ci sono somme che vanno riviste e ci suggerisce di rivedere i diritti del Sue e del Suap, abbiamo dovuto rimodulare il costo della mensa, andiamo a gara con un costo del pasto di 3 euro rispetto al precedente"), ma che sostanzialmente si chiude con i conti in ordine e con una fotografia positiva. Non la vede così l'opposizione che ha censurato il documento annunciando un voto contrario. Sia il Pd, con le consigliere Campagna e Fiore, che Lbc hanno sottolineato tutte le falle contenuto nel documento e le criticità rilevate anche dai revisori dei conti che segnalano a un certo punto della loro relazione come "L'ente sia stato sostanzialmente inerte rispetto ai termini di prescrizione per le azioni di recupero dei tributi locali". Scrive Daniela Fiore: «Le criticità evidenziate dal dirigente Diego Vicaro nella sua nota integrativa al bilancio sono gravi e pongono interrogativi che la maggioranza consiliare non può continuare a ignorare».
«Come sottolineato dall’assessora Nasti, il bilancio di previsione – afferma Fiore - presenta una rigidità strutturale che limita significativamente i margini di manovra, lasciando il nostro ente vulnerabile di fronte a variazioni inattese nei flussi di entrata o di spesa. La riduzione della flessibilità gestionale e il ricorso a entrate straordinarie una tantum per coprire spese correnti non sono soltanto un sintomo di una gestione emergenziale, ma un campanello d’allarme rispetto alla sostenibilità delle scelte di spesa adottate». «Come intende rispondere la maggioranza a queste criticità? Perché non è stato avviato un confronto trasparente con l’opposizione e con la cittadinanza su quanto emerge da queste conclusioni?» ha chiesto la consigliera in aula. «Il rischio, ben sottolineato nella relazione del dirigente, è che il nostro Comune si trovi esposto a potenziali squilibri finanziari difficilmente sostenibili, con conseguenze inevitabili per la programmazione e l’allocazione futura delle risorse».
Fiore evidenzia, poi, il dato allarmante sulle entrate: «Le previsioni del capitolo relativo alle sanzioni del Codice della Strada sono crollate a zero per il triennio 2025-2027, e quelle relative al recupero dell’IMU su annualità pregresse si stanno riducendo progressivamente. È chiaro che ci troviamo di fronte a un trend che non può essere sottovalutato.
Anche il taglio di 500mila euro sul Fondo di Solidarietà è un elemento che mina la capacità di garantire servizi essenziali». «Questa amministrazione deve assumersi le proprie responsabilità e fornire risposte concrete: come pensate di garantire la sostenibilità finanziaria del nostro Comune senza misure compensative adeguate? Quali scelte strutturali state pianificando per evitare che queste criticità si ripercuotano sui cittadini?». Scrive invece il gruppo consiliare di Lbc sul documento unico di programmazione approvato nella prima parte del consiglio comunale: “Un Dup 'copia e incolla', generico e privo di approfondimenti. In aula inoltre non c’è stato alcun intervento politico, nessuno spessore ma tutto si è ridotto a una semplice ratifica da parte della maggioranza in una costante svalutazione del ruolo politico dell’opposizione. Non c’è nulla inoltre sulle pari opportunità, sul bilancio di genere, sul disability manager, sulle attività per i bambini e i patti di collaborazione. Un bilancio muto, in cui i consiglieri di maggioranza non fanno emendamenti è indicativo di cosa sia la partecipazione per la maggioranza”. L'opposizione ha presentato 78 emendamenti e la seduta continuerà ad oltranza.
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