Cerca

L'evento

Ventotene, il Pd: «Meloni travisa il Manifesto»

Pioggia di critiche dopo le dichiarazioni della premier. Manifestazione oggi sull’isola pontina

Ventotene, il Pd: «Meloni travisa il Manifesto»

Da simbolo della resistenza e della nascita dell’Europa unita a terreno di scontro politico. È ancora una volta Ventotene, culla ideale della democrazia europea, a diventare il fulcro del dibattito. Tutto parte dall’intervento della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che in Aula, nel riferire le linee guida del governo in vista del Consiglio europeo, ha estrapolato e decontestualizzato alcuni passaggi del celebre Manifesto di Ventotene, scatenando una bufera.

«Una dimostrazione di scarsa conoscenza e strumentalità» – denunciano dal Partito Democratico di Latina, con Marco Cepollaro e Mario Leone – «che altera i concetti di “movimento rivoluzionario” e “proprietà privata” contenuti nel Manifesto, scritto da Altiero Spinelli, Ernesto Rossi ed Eugenio Colorni nel pieno dell’orrore nazifascista». Una provocazione – accusano – che ignora il contesto storico e il senso profondo di quel documento, che mirava a creare gli Stati Uniti d’Europa, sottraendo agli Stati nazionali il potere sulle armi, la politica estera e la difesa, per costruire pace, democrazia e prosperità durature.

Dalla polemica parlamentare si è passati alla mobilitazione: oggi, Ventotene ha ospitato una manifestazione unitaria delle forze progressiste per difendere i valori del Manifesto. Presenti tra gli altri Claudio Marotta e Roberto Eufemia di Sinistra Civica Ecologista: «Le offese della premier al Manifesto – dichiarano – sono la cifra dell’impeto reazionario del governo, ma dimostrano anche la paura che i nazionalisti hanno della portata rivoluzionaria del messaggio europeista. Il Manifesto non è un feticcio, è ancora uno strumento utile per rivendicare un’Europa unita, libera e di pace».

Il Manifesto – riconosciuto come fondamenta della Costituzione italiana e della costruzione europea – ha ricevuto anche l’omaggio del Presidente della Repubblica Mattarella nel 2021 e nel 2022 è stato al centro di una risoluzione del Parlamento Europeo, che lo ha definito «luogo emblematico della memoria» per la cittadinanza europea.

Il PD di Latina lancia ora un appello a tutte le forze politiche: «Difendere Ventotene e il suo patrimonio morale, culturale e politico deve essere un impegno condiviso. È lì che è nata l’idea di Europa, è da lì che deve ripartire ogni battaglia contro i falsi miti del nazionalismo».

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione