Cerca

Il caso rifiuti

Abc, la svolta su conti e bilanci

Settimana decisiva per riallineare gli atti con la delibera da portare in consiglio

Cumuli di rifiuti in via Cicerone da ben cinque giorni

Questa settimana sarà decisiva per riallineare gli atti di Abc, avviare un nuovo corso nei rapporti tra azienda speciale e Comune e per rimettere in esercizio i bilanci correttamente, così da garantire piena operatività alla società che gestisce i rifiuti nel capoluogo. Tutto parte dalla delibera che verrà discussa domani in commissione bilancio e venerdì in consiglio comunale: il documento, pensato per sbloccare una situazione rimasta in stallo per mesi tra rimpalli e incertezze, prevede di non approvare il Bilancio 2024 di ABC Latina perché non coerente con gli atti e le indicazioni del Comune e con quanto rilevato dall’ufficio di controllo.Si chiede quindi di rimodulare il bilancio in modo conforme alle direttive comunali e di incaricare il Consiglio di Amministrazione di ABC a predisporre un nuovo documento contabile entro 7 giorni dall’approvazione. Si raccomanda inoltre la stesura di una nota integrativa più dettagliata e si richiama l’attenzione degli organi aziendali sul rispetto dei principi di efficacia, efficienza ed economicità.
I rilievi del controllo analogo
A sostegno della delibera c’è anche un altro atto importante che comprova le criticità riscontrate nell’ultimo anno nella gestione dell’azienda. Si tratta del referto dell’Ufficio di Controllo Analogo del Comune di Latina, che porta la data del 13 novembre 2025, fornisce un’analisi dettagliata del Rendiconto 2024 ed è redatto dai dirigenti del servizio Finanze Diego Vicaro, del servizio Entrate Quirino Volpe, del servizio ambiente Gian Pietro De Biaggio e da Alessandro Giosi, esperto in economia aziendale. nel documento si spiega che da un lato, il bilancio 2024 mostra un equilibrio economico-finanziario complessivo, con un Margine Operativo Lordo pari all’11,7% dei ricavi netti, a conferma di una buona capacità di autofinanziamento operativo. Tuttavia, rispetto al 2023 – anno di massima performance dell’azienda – si registra un rallentamento, segnale di una dinamica gestionale meno favorevole. Il referto individua anche punti di criticità strutturali, che il Comune ritiene necessario affrontare: l’aumento dei costi del personale prima di tutto, cresciuti del 20% nel biennio 2022-2023 e ancora in crescita nel 2024, senza un adeguato allineamento con le previsioni autorizzate dal Consiglio Comunale. Poi la riduzione dei contributi straordinari provenienti da enti sovraordinati, con un impatto diretto sulla marginalità dell’azienda, altro aspetto di criticità. E ancora: la programmazione della spesa non adeguata, con costi del personale superiori ai limiti approvati e varie segnalazioni trasmesse alla Corte dei Conti e un sistema informativo poco funzionale, caratterizzato da un piano dei conti complesso che rende difficile l’analisi dettagliata dei costi per materie prime, servizi e attività amministrative. Infine si rilevano ritardi sugli investimenti e necessità di una migliore gestione dei flussi finanziari, nonostante la buona liquidità (pari al 22% del capitale investito) e il consolidamento del debito a lungo termine. E’ interessante notare questi passaggi da cui Comune e azienda dovranno trarre indicazioni utili anche per il futuro. Il Comune chiede ad ABC un riscontro completo sui rilievi relativi alla gestione del personale; una revisione delle procedure di avanzamento di livello e categoria, a garanzia di trasparenza e correttezza amministrativa; la riduzione delle spese generali e una razionalizzazione delle consulenze, incluso l’azzeramento dei compensi del CdA e la revisione dei costi del front office per l’avvio del porta a porta; l’adozione di un sistema informativo più moderno, in grado di collegare i costi ai reali volumi di attività. Nel complesso, il referto descrive un’azienda in equilibrio ma esposta a sfide gestionali e organizzative significative, soprattutto in un contesto in cui crescono i costi interni e diminuiscono i sostegni esterni, un quadro molto importante da cui non si può prescindere anche in futuro e a fronte del nuovo progetto votato in consiglio comunale a fine ottobre.  Per questo il Comune di Latina – sindaco e Consiglio Comunale – è chiamato a mantenere un monitoraggio costante sull’operato dell’azienda, sul rispetto del piano industriale e sulla gestione del personale, elementi ritenuti cruciali per la sostenibilità futura del servizio pubblico.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione