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Manovra regionale, Sambucci (FdI): «Riduzione del debito e nuovi investimenti per imprese e territori»

Il presidente della Commissione Sviluppo economico: «Con la cancellazione di 13 miliardi di indebitamento il Lazio avvia una stagione di investimenti »

Manovra regionale, Sambucci (FdI): «Riduzione del debito e nuovi investimenti per imprese e territori»

La manovra economico-finanziaria della Regione Lazio ottiene il sostegno convinto di Fratelli d’Italia. A esprimere soddisfazione è il presidente della Commissione Sviluppo economico, Vittorio Sambucci, che commenta positivamente la presentazione, da parte dell’assessore Giancarlo Righini, dei due cardini della programmazione regionale: la Legge di stabilità 2026 e il Bilancio di previsione 2026-2028.

Per Sambucci il dato più significativo riguarda la riduzione dell’indebitamento regionale: oltre 13 miliardi in meno grazie alla cancellazione delle anticipazioni di liquidità riconosciuta a livello nazionale. «Un risultato straordinario – sottolinea – che restituisce alla Regione margini di manovra per un piano di investimenti da quasi 500 milioni fino al 2030».

Sul fronte fiscale, la manovra conferma l’aliquota Irpef ridotta all’1,73% per i redditi fino a 28mila euro, insieme alle agevolazioni Irap per il Terzo settore e alla nuova esenzione per le società con sede legale nei Comuni montani.

Sambucci evidenzia inoltre gli interventi a favore dello sviluppo economico illustrati dal vicepresidente della Regione, Roberta Angelilli. In particolare, quasi 9 milioni saranno destinati all’artigianato, mentre nuovi bandi riguarderanno reti d’impresa e botteghe storiche. Previsti anche 5,6 milioni per il funzionamento del Consorzio industriale del Lazio e circa 3 milioni per le aree industriali dell’Aerospazio.

Apprezzamento anche per il rifinanziamento della legge sulla Blue Economy e l’incremento di 1 milione del bando dedicato alle cooperative. Infine, Sambucci definisce “di straordinaria portata” la proposta di riprogrammazione dei fondi europei del PR FESR 2021-2027, che consentirà di attivare bandi per 236 milioni di euro destinati a competitività e sostenibilità delle imprese.

«Sono risorse fondamentali – conclude – per sostenere territori, imprese e una crescita strutturale dell’economia del Lazio».

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