Non convince, a Nettuno, la strada intrapresa dall'amministrazione a Cinque Stelle riguardo alla riscossione coattiva dei tributi. Nel prossimo Consiglio comunale, infatti, sarà posta in discussione la decisione della maggioranza - già analizzata in una "infuocata" conferenza dei capigruppo - di affidare il recupero delle tasse e di altre entrate non riscosse all'Agenzia delle Entrate - Riscossioni, almeno per un anno.
Dalla minoranza, per esempio, i più critici rispetto a questa iniziativa sono stati Rodolfo Turano e Giacomo Menghini, presenti alla Capigruppo della scorsa settimana: il loro timore è che si torni a diversi anni fa, quando chi incassava le entrate comunali beneficiava di un aggio in suo favore, ma la loro mente va anche a quei cittadini che, in caso di mancati pagamenti per i più svariati motivi (vedi crisi economica, perdita del lavoro, difficoltà familiari e via dicendo), si potrebbero ritrovare con possibili pignoramenti e sequestri.
Ancor più duro contro l'amministrazione Casto, una volta appresa la decisione di esternalizzare la riscossione coattiva dei tributi, è stato il consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Fabrizio Santori.
«Così si riporta in vita un incubo come lo fu Equitalia - ha esordito - Una scelta incredibile che spero venga bocciata e rispetto alla quale siamo totalmente contrari, perché se è scontato che i tributi debbano essere riscossi, è vero che esistono forme meno invasive verso i cittadini. Il tutto, peraltro, verrebbe attuato in barba alla trasparenza e al dialogo diretto con i cittadini, visto che sul litorale non ci sono sportelli dell'Agenzia e il più vicino si trova ad Albano Laziale, con la conseguenza di appesantire ancora di più il disservizio per i cittadini di Nettuno».
Secondo Santori, infatti, si sarebbe potuto proseguire sulla strada del servizio di supporto all'ente: «Il Comune - ha concluso - avrebbe potuto decidere di mantenere a sé tale attività, attraverso l'acquisizione di una competenza, ossia l'ufficiale di riscossione, con la municipalizzata Poseidon».