Nella mattinata del 23 Luglio, la Lega Giovani di Latina e il Coordinamento della Scuola Politica della Lega di Latina hanno organizzato un sit-in nei locali della Biblioteca Comunale "Aldo Manuzio" per denunciare le carenze strutturali e i disservizi con cui gli utenti e il personale della biblioteca si devono confrontare ogni giorno. Il mancato funzionamento dell'aria condizionata costituisce solo la punta dell'iceberg dei problemi che affliggono la struttura, che risulta essere insufficiente strutturalmente e carente funzionalmente per il bacino di utenza di diverse migliaia di studenti frequentanti le facoltà dell'Ateneo e le scuole superiori di primo e secondo grado.

Agli spazi inadeguati per ricevere il numero degli studenti che effettivamente usufruiscono della struttura (nelle ore pomeridiane mancano addirittura i posti a sedere) e all'inaccessibilità dei servizi igienici (che costringe studenti e personale di servizio a ricorrere ai locali commerciali adiacenti alla struttura) si aggiungono l'inadeguatezza del numero delle prese elettriche predisposte per l'utilizzo degli apparecchi informatici, strumenti oramai essenziali per lo studio e il lavoro, nonché lo scarso assortimento di testi, opere letterarie e riviste, necessari per l'aggiornamento e per gli approfondimenti delle materie di studio.

Marco Maestri, coordinatore comunale della Lega Giovani Latina, ravvisando in tale stato di cose una diretta responsabilità dell'Amministrazione comunale chiede un incontro con il Sindaco Damiano Coletta, al fine di sollecitarlo a mettere in campo gli interventi necessari per risolvere tutte le criticità evidenziate, rammentando al primo cittadino l'impegno da lui assunto con il programma elettorale, laddove alla voce "Cultura e identità" aveva enunciato "Senza cultura non c'è identità" e aveva promesso interventi di potenziamento delle strutture culturali: "musei, biblioteche e altre istituzione pontine, connesse sotto un'unica regia per ottimizzare le risorse".

A margine dell'evento i giovani Salviniani, con un gesto simbolico, hanno manifestato la loro vicinanza al personale di servizio della biblioteca comunale e agli studenti, mettendo a loro disposizione due ventilatori, da utilizzarsi nelle settimane (o mesi?) che purtroppo passeranno prima del ripristino dell'impianto di condizionamento.