Sulla questione del seggio europeo congelato alla lista della Lega ed al pontino Matteo Adinolfi c'è parecchia confusione. Proviamo a fare chiarezza. Il Ministero dell'Interno ha proceduto all'assegnazione di 76 seggi, 73 effettivi spettanti all'Italia nel Parlamento Europeo e, appunto, tre diciamo supplettivi che resteranno congelati in attesa della Brexit. Questi tre seggi sono stati individuati tra quelli assegnati coi resti col decimale più basso. Sono uno nella Circoscrizione Nord Est, uno nella Circoscrizione Italia Centrale e uno nella Circoscrizione Sud. Le liste coinvolte sono Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia.
Come spiega il sito Youtrend "non è ancora del tutto chiaro quale lista si vedrà sospendere un seggio in quale circoscrizione: se per Fratellli d'Italia è certo che il seggio in questione sarà quello del Nord Est, per Forza Italia e la Lega la questione è aperta". Il perché è presto detto: "Nella nota la Cassazione faceva riferimento ad una sospensione applicata ai seggi ottenuti con il resto decimale più basso. Visto che il secondo seggio di Forza Italia nella circoscrizione Centro risulta essere scattato nonostante un decimale ancora più basso, è probabile che si tratti di quello congelato. Tuttavia, quel seggio non è scattato "direttamente" grazie ai decimali, bensì per il ricalcolo finale basato sui seggi deficitari ed eccedentari delle singole liste. E questo potrebbe cambiare le cose: se il secondo seggio di Forza Italia nel Centro non dovesse ricadere nella categoria dei seggi ottenuti grazie ai decimali, sarebbe il sesto seggio della Lega (sempre nel Centro) ad essere congelato, mentre per Forza Italia risulterebbe congelato il secondo seggio ottenuto nel Sud".
Il seggio di Forza Italia di cui parla Youtrend.it è quello scattato a Salvatore De Meo. Seggio che appunto non è stato assegnato per i resti, bensì come sostitutivo di uno sottratto a Forza Italia in un'altra Circoscrizione (il Nord Est probabilmente). Pertanto, il seggio scattato per i resti è il sesto della Lega in Italia Centrale, che sarebeb appunto congelato. In questo caso è quello di Luisa Regimenti ma, dal momento che Matteo Salvini non andrà in Europa, quel posto in lista finisce a Matteo Adinolfi, che appunto sarebbe sesto e dunque congelato in attesa della Brexit.
La speranza di Matteo Adinolfi è che la Corte d'Appello interpreti in modo diverso l'assegnazione dei seggi per la Brexit o che ci sia un diverso calcolo dei resti.