Il fatto
22.10.2025 - 14:00
Ponza ha ribadito, con una manifestazione superlativa, la sua vocazione alla primogenitura del pescato tirrenico e la conferenza conclusiva del progetto Ponza Blue Taste, promosso dal Comune e dal GAL Pesca Lazio, ha voluto sottolinearne il motivato anelito. L’iniziativa ha rappresentato l’ennesimo appuntamento di un percorso dedicato alla valorizzazione del lavoro dei pescatori, dei prodotti ittici locali e alla promozione di una filiera più sostenibile, tracciabile e vicina al territorio. Vi hanno partecipato, tra gli altri, l’assessore regionale Giancarlo Righini, con un messaggio di saluto, Francesco Ambrosino, sindaco dell’isola, Umberto Scarogni, assessore comunale alla pesca, trasporto marittimo e porti, Enrico Alborino, primo luogotenente della Capitaneria di Porto e Vincenzo Fedele, presidente della Commissione Riserva Marina di Ventotene e Santo Stefano. Sono intervenuti da remoto Marco Maurelli, presidente del GAL Mare Lazio, e Giuseppe Palma, segretario generale di Assoittica Italia. Righini ha sottolineato “l’importanza di sostenere i piccoli territori costieri come Ponza, custodi di un patrimonio marinaro unico e autentico”. Per il sindaco Ambrosino “Ponza Blue Taste porterà benefici anche nei prossimi mesi: l’obiettivo infatti è quello di far dialogare pescatori, istituzioni e operatori per costruire un futuro sostenibile per la nostra economia del mare”. Per l’assessore Scarogni “Si è voluto valorizzare il sapere di chi vive il mare ogni giorno e trasformarlo in un modello di sviluppo moderno e rispettoso delle tradizioni”. Fedele ha rimarcato “il valore della collaborazione tra enti e comunità locali per la tutela del mare e delle risorse naturali”. Tanta gente, poi, in piazza Vitiello, per il Festival del Pescato Locale, con gli chef Flavio e Salvatore del ristorante “Punta Bianca” e Silverio e Alberto de “La Lanterna” ai fornelli , e Ciro Tartaglione del locale “Gildo” a guidare la degustazione dei vini isolani.
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