Dia sbaglia in maniera clamorosa, la Lazio "stecca" con il Venezia

La Lazio frena in laguna rimediando un solo punto in una gara scorbutica che, al cospetto di un buon Venezia, la squadra di Baroni ha male interpretato, frenata nelle sue giocate dal pressing alto e continuo della squadra di casa, capace, soprattutto nella ripresa, di riuscire a ripartire alla grande, mettendo in difficoltà in più di qualche occasione la squadra capitolina.
La partita - Primo tempo bloccato, con il Venezia a soffocare sul nascere ogni singola idea, peraltro annebbiata, di gioco da parte di una Lazio sin troppo compassata e prevedibile. L’unico bagliore di luce, in una prima frazione di gioco avara di emozioni, l’occasione clamorosa capitata sui piedi di Dia al 23’: il pregevole assist di Zaccagni per il compagno di squadra, metteva l’ex Salernitana nelle condizioni di battere a rete indisturbato, ma il suo sinistro, davanti a Radu, finiva clamorosamente fuori. Al 40’, poi, Baroni perdeva per infortunio Dele-Bashiru sostituito da Belahyane, alla prima con la maglia biancoceleste.
Nella ripresa, nonostante gli ingressi di Pedro, Lazzari e Tchaouna, la Lazio restava imprevedibile e nel computo delle occasioni erano i padroni di casa a rendersi pericolosi, soprattutto al 20’ con Maric che di testa anticipava tutti, mandando di poco a lato. Finiva 0-0 con molti rimpianti. Tutto questo mentre al "Tardini" di Parma, il Bologna cadeva sotto i colpi dei ducali frenando la corsa verso l'Europa