Jannik Sinner vola agli ottavi di finale: due set a zero a De Jong

L'uomo in nero griffato e numero 1 del mondo, brilla di luce propria anche alla luce di un pomeriggio caldo come quello di un lunedì datato 12 maggio. Jannik Sinner archivia anche la pratica De Jong (6/4 6/2 in un'ora e 33') e vola agli ottavi di finale degli Internazionali Bnl d'Italia. Qualche piccola pausa, una in effetti quando dal 4-1 del primo set si è andati, in un amen, sul 4-4, prima del 6/4, nel primo set, poi tutto facile per il numero 1 del mondo e del tabellone, che ora troverà sulla sua strada un cliente sicuramente da prendere con le molle, l'argentino Cerundolo. Intanto, però, il popolo del Foro Italico e di un campo centrale gremito in ogni ordine di posti, si è goduto il proprio campione, che piano piano sta trovando quei ritmi che hanno sempre contraddistinto le sue performance. Lunedì 12 maggio, nella parte cruciale del secondo set, così come sino al 4-1 del primo, si è visto il Sinner che noi tutti conosciamo: ingiocabile per tutti.
"Il primo match è andato bene, questo secondo è stato differente, ma mi sentivo bene. E il secondo match dopo tre mesi ed è positivo poter giocare ancora un terzo match qui a Roma, sono positivo per i miei progressi. Cerundolo? E`una persona fantastica, fisicamente forte, corre molto, molto solido, ha un bel drop-shot`. ha dichiarato il numero uno del tennis mondiale Jannik Sinner in conferenza stampa dopo il successo sull`olandese Jesper De Jong agli Internazionali d`Italia e l`approdo agli ottavi di finale dove martedì 13 maggio affronterà Francisco Cerundolo, numero 18 del mondo.Sono tante le cose positive, e un po' di cose negative, ma è normale. Posso battere meglio, ma resto li mentalmente, gioco tutti i punti. Domani sarà un giorno importante perché devo alzare il livello con Cerundolo, sta giocando un buon tennis, è in confidenza. Oggi ho avuto un piccolo calo di concentrazione sul 4-1, ci può stare, non era facile giocare, la palla si muoveva, c`era un po` di vento, ombra-sole, ma sono contento -  ha aggiunto Sinner - Meglio giocare il pomeriggio o la sera? Dipende anche contro chi si gioca onestamente. Sono due situazioni totalmente diverse, la sera la palla rimbalza un po meno, puoi spingere di più mentre di giorno devi usare più le rotazioni e gli angoli. Ho visto la partita di Carlos (Alcaraz) con scambi lunghi. Tra le due mie partite direi meglio la prima ma può cambiare da un giorno all`altro. Ora sto giocando sulla terra, le ultime sensazioni erano sul cemento, non so se è un deficit di qualcosa, o è la superficie. Ogni partita è un buon segno, domani sarà un buon test e avremo più feedback``, ha concluso il numero uno mondiale.