Sinner va come un treno. Due set a zero a Cerundolo e via di corsa ai quarti di finale

Alla vigilia era un test più che attendibile, di quelli che poteva incutere un minimo di preoccupazione. Alla fine, però, nonostante qualche piccolo passaggio a vuoto, Jannik Sinner lo ha superato a pieni voti, dimostrando, dopo il tie break vincente del primo set, di andare come un treno con il suo tennis, sino al 5-1 del secondo, davvero ingiocabile. Una vittoria, quella sull'argentino Cerundolo, cliente assai pericoloso dopo le semifinali raggiunte a Monaco di Baviera e Madrid, che suona, ora, come un avvertimento per gli avversari del numero 1 del mondo, decisamente in crescita rispetto ai primi due turni giocati qui agli Internazionali Bnl d'Italia: 7/6 (2) 6/3 in due ore e 17' e via di corsa ai quarti di finale. Era dal 1984 che l'Italia non portava due giocatori così lontani nel torneo capitolino. In quella edizione, furono Francesco Cancellotti e Claudio Panatta a raggiungere i quarti di finale. "Sono riuscito ad alzare il livello, sapevo che era una partita difficile, ma sono contento di come sono riuscito ad interpretarla - queste le parole del numero 1 del mondo al termine del match - E' stato un match duro, dispendioso, quindi ora cercherò di riposarmi per arrivare al prossimo nella migliore condizione possibile. Il fatto che sia riuscito, però, ad alzare il mio livello di gioco, mi fa ben sperare. Era quello che volevo".