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Tennis, alle Finals di Torino

Musetti bagna l'esordio con una brutta prestazione

Lo statunitense Taylor Fritz vince in due set: 6/3 6/4

Musetti bagna l'esordio con una brutta prestazione

La delusione dipinta sul volto di Musetti (Foto: Fitp)

Troppo brutto per essere vero e chissà che l'emozione della prima volta, non ha finitop per giocargli un brutto scherzo. Niente da fare per Lorenzo Musetti. L'azzurro, numero 9 del ranking, perde all'esordio alle Atp Finals contro l'americano Taylor Fritz. L'americano porta a casa un match sempre tenuto sotto controllo con il punteggio di 6-3 6-4 in un'ora e 42 minuti. L'azzurro entra in campo accolto dal boato della Inalpi Arena, tutta per lui. Musetti è emozionato, si legge negli occhi. Ha voluto le Atp Finals con tutto sé stesso e adesso è a Torino a godersi il suo sogno. Il match inizia bene: il toscano tiene con facilità il primo turno di battuta e stuzzica Fritz in risposta, ma l'americano viene fuori alla distanza e piazza un break cruciale nel quarto game, poi decisivo per il primo set chiuso dal numero 6 del ranking sul 6-3 in 49 minuti. A fare la differenza il servizio di Fritz, cresciuto con il passare dei minuti e diventato sempre più complicato da gestire in risposta per Lorenzo. Nel secondo parziale Musetti cala in maniera drastica. La fatica extra di Atene è tutta nelle gambe e cresce con il passare dei minuti. Dopo aver tenuto il servizio nel primo game (il più lungo, durato oltre dieci minuti), Musetti subisce un break pesante come un macigno nel terzo gioco. È il momento che indirizza il match in maniera definitiva, visto che da lì l'azzurro perde reattività e non impensierisce mai davvero Fritz nei turni di battuta. Dall'altra parte, il dritto dell'americano è un martello e non conosce pause. Musetti tornerà in campo domani contro Alex De Minaur, numero 7 al mondo, nella seconda partita del Gruppo Jimmy Connors.
Le parole dell'azzurro - “La mia condizione fisica in questo momento è buona, non so se per via dell’entusiasmo della fresca notizia”. Queste le prime parole di Lorenzo Musetti nella conferenza stampa alla vigilia dell’esordio nelle Nitto Atp Finals di Torino, che martedì 11 novembre lo vedrà sfidare lo statunitense Taylor Fritz. Una prima assoluta per lui, arrivata in seguito alla rinuncia di Novak Djokovic, che proietta l’italiano nel round robin in singolare. “E’ un obiettivo che aveva iniziato a essere tangibile dopo i quarti di finale a New York perchè avevo creato un bel distacco da Felix (Auger-Aliassime, ndr), anche se poi si è dimostrato non sufficiente – ha detto Musetti – E’ stato bello per i tifosi in generale questa battaglia finale, l’ultimo mese e mezzo è stato bello da un punto di vista di sana rivalità, che alla fine ha portato entrambi a qualificarci. Arrivati a questo punto della stagione la fatica fisica e mentale si fa sentire per tutti, poi ovviamente ognuno ha il suo percorso e ognuno ha la sua strada – commenta il tennista carrarino – Mi avrebbe fatto piacere arrivare a un evento del genere con una settimana di allenamento e più riposato, ma d’altro canto aver giocato partite ottime con un buon livello su una superficie dove sto crescendo tanto, che però non è ancora la mia superficie prediletta, ecco in questo senso il fatto di aver giocato ad Atene è il lato positivo". 
... E quelle dello statunitense - "Sono molto contento di quello che ho fatto, soprattutto nel primo set, ho fatto tutto bene. Nel secondo ho avuto delle opportunità di fare break subito di nuovo, non ci sono riuscito ma sono rimasto concentrato. Sono molto contento di non aver allungato la partita". Così Taylor Fritz nell'intervista a caldo dopo il successo ottenuto contro Lorenzo Musetti all'esordio alle Atp Finals di Torino. "E' stata una stagione lunga, sono arrivato un po' stanco ma quello di Torino è un torneo importante. Le condizioni qui mi piacciono molto, è facile concentrarmi e fare una grande performance", ha aggiunto il tennista statunitense.

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