Un immenso Musetti supera in tre set De Minaur

Torino - "Senza di voi non sarei mai riuscito a vincere questa partita. Sono riuscito a scavare dentro di me, trovando la poca energia che avevo e che mi è servita per vincere una partita incredibile, anche perché gli ultimi due mesi sono stati davvero intensi. Innanzi tutto sono orgoglioso di aver raggiunto questo traguardo, non solo per me, ma per il mio team, la mia famiglia, i miei amici che mi supportano ognio giorno. Devo dire che quest'anno abbiamo fatto un bel salt o di qualità. Negli anni passati una partita del genere non l'avrei mai vinta". 
Queste le parole dettate ai 13mila e più dell'"Inalpi Arena" da un immenso Lorenzo Musetti, capace in due ore e 47 minuti di autentica battaglia di battere il "demonio" De Minaur e di restare in corso, nel gruppo "Jimmy Connors", per un posto in semifinale: 7/5 3/6 7/5 il punteggio finale, con De Minaur che, sul 5-4 nel terzo set, è andato a servire per il match, trovando però dall'altra parte un giocatore fantastico, che proprio nel momento topico del match, ha trovato la forza non solo di rimettere in piedi la partita, ma di allungare sino al traguardo. Ora il match contro Alcaraz, dove lo spagnolo si giocherà non solo la qualificazione, ma anche la possibilità di chiudere il 2025 al numero 1 del mondo indipendentemente da quello che farà in queste Finals, Jannik Sinner. "Una partita facile - ha scherzato a fine match Musetti - Ora ho bisogno soltanto di riposare, poi giovedì (13 novembre, ndr) penseremo al match".