Kyrgios vince la “Battaglia dei sessi” 2025: Sabalenka ko in due set

Nick Kyrgios è il vincitore della “Battaglia dei sessi” 2025, il match-esibizione andato in scena a Dubai che ha acceso il dibattito e infiammato il pubblico. Davanti a 30mila spettatori, l’australiano ha superato in due set Aryna Sabalenka, regina del tennis mondiale, con il punteggio di 6-3 6-3, al termine di un confronto tanto spettacolare quanto simbolico.

La sfida tra l’attuale numero uno del ranking WTA e l’ex numero 13 ATP, finalista a Wimbledon nel 2022 e oggi precipitato al n.671 del mondo dopo un lungo stop per infortunio, si è disputata seguendo regole speciali pensate per livellare le differenze fisiche tra i due contendenti. In particolare, la metà campo di Sabalenka è stata ridotta del 9%, una scelta che ha creato un curioso “effetto scalino” ben visibile dalla visuale televisiva e che ha fatto discutere appassionati e addetti ai lavori.

A rendere l’incontro ancora più atipico, il limite di un solo servizio per ciascun giocatore: una regola che ha ridotto il peso della potenza pura, favorendo scambi più lunghi e soluzioni di tocco. Kyrgios, nonostante il lungo periodo lontano dai campi, ha mostrato lampi del suo talento, gestendo meglio i momenti chiave e sfruttando con lucidità la maggiore esperienza nei match ad alta tensione.

Sabalenka ha provato a ribaltare l’inerzia con aggressività e ritmo, ma ha pagato qualche errore di troppo nei game decisivi. Al di là del risultato, l’evento ha centrato l’obiettivo: spettacolo, riflessione e visibilità, rilanciando il tema del confronto uomo-donna nello sport professionistico in una chiave moderna e mediatica.

Una serata che difficilmente verrà archiviata come una semplice esibizione.