Appuntamenti
06.12.2023 - 11:30
Le salvie ornamentali, i primi fiori delle Mahonie, le ultime fioriture delle rose. L'atmosfera del Giardino di Ninfa appare insolita. Tempo sospeso, colori inediti. La natura è bellissima, avvolge e ricongiunge a un sé intimo e rasserenante che dona la sensazione di essere parte di un tutto immensamente grande. È un momento magico per l'oasi creata dalla famiglia Caetani sulle rovine dell'omonima città medievale.
Le condizioni climatiche di questo periodo hanno fatto sì che fiori, piante e alberi indossassero vesti inedite, con l'autunno che non è ormai più e l'inverno che ancora deve entrare nel pieno. Una visione che stupisce, e che la Fondazione Roffredo Caetani guidata da Massimo Amodio, ha deciso di aprire al pubblico nella giornata di festa del prossimo 8 dicembre, anche e soprattutto per accontentare le richieste dei visitatori sempre numerosissimi che desiderano conoscere il Giardino più bello al mondo, respirarne i profumi, coglierne le suggestioni. Richieste reiterate, come racconta il presidente Amodio, che dimostrano un'aspettativa sincera, e che l'intero Comitato direttivo ha deciso di soddisfare.
L''apertura straordinaria avviene dunque "quando il giardino vive il suo momento di riposo e si prepara all'inverno - afferma il presidente della Fondazione Roffredo Caetani -: ha una bellezza particolare e una dimensione del tutto nuova. Sarà venerdì l'occasione giusta per visitare il Giardino e anche il Castello Caetani di Sermoneta, regolarmente aperto secondo gli orari e le date indicate sul sito. Questo ulteriore sforzo è possibile grazie alla collaborazione della direttrice Antonella Ponsillo, del sovrintendete Lauro Marchetti, dei giardinieri e del personale della Fondazione a cui va il mio ringraziamento, come è giusto ringraziare i ragazzi del nostro staff che a Ninfa, ogni anno, ricevono migliaia di visitatori che restano entusiasti del loro lavoro".
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